Il caso della polizia stradale del distretto 12 di Ho Chi Minh City che ha multato un camion da 24 tonnellate con quasi 200 milioni di VND per eccesso di carico ha suonato un campanello d’allarme per l’industria dei trasporti. Oltre all’importo record della multa, questo incidente solleva molte domande sui costi operativi, sulle normative stradali e sul problema economico per coloro che cercano opportunità con un camion da 10 milioni o altri mezzi di trasporto.
L’incidente è avvenuto a mezzogiorno del 5 gennaio in via TA13, rione di Thoi An, distretto 12. Il camion da 24 tonnellate, con targa di Ho Chi Minh City, guidato dall’autista D.N.D., è stato scoperto mentre circolava su una strada consentita solo ai veicoli fino a 10 tonnellate. L’ispezione ha rivelato che il camion trasportava un carico in eccesso di oltre 16 tonnellate rispetto al limite consentito per quella strada. L’autista ha dichiarato di trasportare birra da un’azienda a un deposito di container in via TA13.
La sanzione per questa violazione non è affatto lieve: 45 milioni di VND per l’autista e 140 milioni di VND per il proprietario del veicolo (azienda) per “eccesso di carico stradale”. Inoltre, la violazione “eccesso di carico della merce” ha comportato ulteriori multe di 3,9 milioni di VND per l’autista e 10 milioni di VND per il proprietario del veicolo. Il totale da pagare per questa infrazione è stato di quasi 200 milioni di VND, senza contare che all’autista sono stati ritirati la patente e il contrassegno per camion.
Questo incidente non ha attirato l’attenzione solo per l’enorme importo della multa, ma ha anche rivelato una realtà preoccupante. L’area di via TA13, dove è stato fermato il camion in infrazione, è piena di depositi di container, autotreni e rottami. La presenza di oltre 50 container qui indica una forte domanda di trasporto merci, ma allo stesso tempo nasconde il rischio di violazioni del peso e di altre norme del codice della strada. Non appena la polizia stradale ha fermato il camion in infrazione, molti altri container si sono affrettati a fare inversione a U, mostrando timore e forse anche la diffusione del problema del sovraccarico.
L’incidente si verifica nel contesto del decreto 168/2024, che sostituisce il decreto 100/2019, entrato in vigore il 1° gennaio, con molte clausole che aumentano le sanzioni per le violazioni del codice della strada. Solo nei primi due giorni del nuovo anno, la polizia stradale di Ho Chi Minh City ha gestito oltre 3.200 casi di violazione, dimostrando una forte determinazione nel rafforzare la disciplina stradale.
Per coloro che cercano opportunità di business nel trasporto con capitali limitati, forse un camion da 10 milioni o un camion usato a basso costo è una scelta iniziale. Tuttavia, l’incidente di cui sopra è un costoso promemoria dell’importanza di rispettare la legge e le normative sul peso. Un investimento iniziale basso non significa che fare affari sia facile e redditizio. Al contrario, se non si conoscono bene le leggi, non si calcolano attentamente il peso e il percorso, il rischio di incorrere in pesanti sanzioni è del tutto possibile, superando persino il valore del camion da 10 milioni iniziale.
La lezione tratta dall’incidente del camion da 200 milioni non è solo per le grandi aziende di trasporto, ma è particolarmente importante per i singoli, le piccole imprese familiari che utilizzano o intendono utilizzare camion, compresi i camion da 10 milioni, per guadagnarsi da vivere. Il business dei trasporti è sempre pieno di rischi e la conoscenza della legge, il rispetto delle normative, insieme alla scelta di un veicolo adatto alle esigenze e alle capacità finanziarie, sono elementi chiave per avere successo ed evitare spiacevoli “incidenti” legali.
Camion sovraccarico fermato dalla polizia stradale a Ho Chi Minh City
Area di deposito container a Ho Chi Minh City