Il clacson, originariamente progettato come strumento di avvertimento, dovrebbe aiutare gli utenti della strada a prevenire situazioni pericolose. Tuttavia, purtroppo, molti conducenti, soprattutto di camion e container, abusano del clacson, trasformandolo in una fonte di inquinamento acustico che influisce negativamente sulla salute e sullo stato psicologico della comunità. In particolare, l’inquinamento acustico dei clacson, soprattutto da veicoli pesanti, sta diventando un problema urgente sulle strade vietnamite.
Secondo le normative del Dipartimento di Registrazione del Vietnam, il volume del clacson di un’auto dovrebbe variare tra 90 e 115 decibel. Ma in realtà, molti camion hanno installato autonomamente clacson ad aria compressa o modificati con volumi superiori al limite consentito, anche fino a 250 decibel, più del doppio dello standard. Questo comportamento non solo viola la legge sul traffico stradale, ma causa anche pericolo, disordine nel traffico, e influisce seriamente sull’udito e sullo spirito delle persone.
In molte province e città, soprattutto nelle aree ad alta densità di camion come Dong Nai, Binh Duong e le tangenziali di Ho Chi Minh City, l’inquinamento acustico dei clacson di camion e autocarri che trasportano materiali da costruzione è diventato un incubo per gli utenti della strada. Il suono acuto e assordante del clacson ad aria compressa suona continuamente, non solo causando spavento e disagio, ma anche creando una grande pressione psicologica, costringendo motociclisti e ciclisti a schivare frettolosamente, con conseguente rischio di incidenti stradali.
Anche Hanoi non fa eccezione. Su strade come Khuat Duy Tien, Pham Hung, e Le Van Luong, l’uso di clacson ad aria compressa e clacson modificati ad alto volume da parte dei camion è ancora comune. Molti camion installano apertamente due grandi clacson ad aria compressa sul tetto del veicolo, alcuni dei quali lunghi fino a 1,2 metri e con un diametro di 20-30 cm. Pur sapendo che l’uso del clacson ad aria compressa in città è una violazione e causa pericolo, molti conducenti lo usano comunque intenzionalmente per “liberare la strada”, dare priorità al movimento, indipendentemente dall’inquinamento acustico dei clacson che causano.
In realtà, ci sono stati molti incidenti stradali in cui il suono del clacson ad aria compressa è diventato un fattore indiretto che ha causato gravi conseguenze.
Il tragico incidente avvenuto nel quartiere di Kim Tan, a Lao Cai City, ne è un tipico esempio. Un camion con targa 19C-046.78, arrivato a un incrocio, ha suonato il clacson per chiedere la strada. Il suono troppo forte del clacson ha spaventato la signora N.T.T., che stava andando in bicicletta, facendola barcollare e cadere sulla strada, dove è stata investita e uccisa dallo stesso camion. In precedenza, all’incrocio di Tan Van, a Binh Duong, si era verificato un incidente simile, che aveva causato la morte di una donna a causa del panico causato dall’inquinamento acustico dei clacson dei camion. L’elenco dei tragici incidenti legati ai clacson ad aria compressa si allunga sempre più, suonando un campanello d’allarme su questo problema.
Incidente stradale causato da un camion che suona il clacson
Difficoltà nel controllare e gestire l’inquinamento acustico dei clacson
Sebbene esistano normative sull’inquinamento acustico dei clacson, l’applicazione e la gestione delle violazioni nella pratica incontrano molte difficoltà. Per sanzionare l’uso di clacson troppo forti, le forze dell’ordine devono misurare e determinare con precisione il volume del clacson, fornendo prove concrete. Tuttavia, la dotazione di misuratori di rumore per la polizia stradale è attualmente limitata, causando grandi ostacoli all’ispezione e alla gestione.
Oltre alle difficoltà nell’ispezione su strada, anche il controllo dell’inquinamento acustico dei clacson presso i centri di ispezione incontra molte sfide. Molti proprietari di camion spesso rimuovono i clacson modificati o non conformi prima di portare il veicolo all’ispezione, per poi reinstallarli dopo aver completato le procedure. Ciò rende estremamente difficile la gestione e la prevenzione dei camion con clacson “modificati”.
Secondo un sondaggio, nelle grandi aree di vendita di ricambi per auto e moto ad Hanoi, la vendita di clacson ad aria compressa ad alta potenza è ancora abbastanza facile. I clacson ad aria compressa comuni costano da 400.000 a 500.000 VND/pezzo, e anche i clacson importati possono costare fino a diversi milioni di VND/set. Molti camionisti sono disposti a spendere soldi per possedere set di clacson “giganti”, aumentando al massimo l’inquinamento acustico dei clacson. Anche i clacson prioritari, i clacson dei vigili del fuoco e delle ambulanze sono esposti pubblicamente o “aggirano la legge” per soddisfare le esigenze di coloro che amano mettersi in mostra e “giocare”. Addirittura, molti veicoli installano 3-4 clacson ad aria compressa per aumentare il volume, influenzando seriamente l’inquinamento acustico dei clacson sulle strade.
Vendita di clacson ad aria compressa in un negozio di accessori per auto
Quali sono le soluzioni per il problema dell’inquinamento acustico dei clacson?
La realtà dimostra che l’ispezione e la gestione da parte delle forze dell’ordine nei confronti dell’uso di clacson ad aria compressa troppo forti non sono ancora sufficientemente forti e decisive. Per prevenire efficacemente l’abuso di clacson ad aria compressa, è necessaria una partecipazione coordinata e più energica da parte della polizia stradale, degli ispettori dei trasporti e delle agenzie competenti correlate.
Per risolvere completamente il problema dell’inquinamento acustico dei clacson, è necessario affrontare seriamente la situazione dei conducenti che installano intenzionalmente o “modificano” luci e clacson non conformi, causando insicurezza stradale. Il Dipartimento di Registrazione del Vietnam ha emesso un documento che richiede ai centri di ispezione in tutto il paese di rifiutare categoricamente l’ispezione dei veicoli che installano clacson ad aria compressa che non soddisfano gli standard.
Inoltre, è necessario aumentare le sanzioni per l’uso improprio del clacson, soprattutto per l’uso del clacson ad aria compressa nelle aree urbane e residenziali. Un livello di sanzioni sufficientemente deterrente contribuirà ad aumentare la consapevolezza della legge da parte dei conducenti, riducendo al minimo i tragici incidenti causati dall’inquinamento acustico dei clacson.
Ancora più importante, è necessario promuovere la propaganda e aumentare la consapevolezza pubblica sui danni derivanti dall’abuso del clacson, soprattutto dall’inquinamento acustico dei clacson troppo forti. Ogni conducente deve cambiare le cattive abitudini, rallentare e dare la precedenza invece di abusare del clacson in modo sconsiderato. Usare il clacson per lo scopo previsto, al momento giusto, in modo che il clacson ritorni alla sua vera funzione di avvertimento, proteggendo la sicurezza di tutti gli utenti della strada.
Segnale stradale che vieta l'uso eccessivo del clacson
Vedi anche:
Annuncio della linea diretta di collegamento con il Dipartimento di Polizia Stradale
Pericoli di incidenti stradali dopo fari abbaglianti e luci a LED super luminose