Secondo il Decreto 20/2019/NĐ-CP in vigore dal 10/04/2019, la tassa di immatricolazione per i pickup ha subito modifiche significative. Questo articolo fornirà informazioni dettagliate sulla tassa di immatricolazione per i pickup del 2019, aiutandoti a comprendere le normative e a prepararti al meglio per l’acquisto di un veicolo.

Modifiche alla Tassa di Immatricolazione Pickup dal Decreto 20/2019
Il Decreto 20/2019 stabilisce che i pickup (autocarri leggeri per il trasporto di merci) con una massa massima autorizzata per il trasporto di merci inferiore a 1.500 kg e con un massimo di 5 posti a sedere, insieme ai furgoni VAN con una massa massima autorizzata per il trasporto di merci inferiore a 1.500 kg, saranno soggetti alla tassa di immatricolazione iniziale pari al 60% dell’aliquota della tassa di immatricolazione iniziale per le autovetture per trasporto persone fino a 9 posti.
Livello di Tassa Specifico per i Pickup
L’aliquota della tassa di immatricolazione iniziale per le autovetture per trasporto persone fino a 9 posti è del 10%. Tuttavia, il Consiglio popolare provinciale/comunale dipendente direttamente dal governo centrale può adeguare questo livello, ma al massimo del 50% (ovvero non più del 15%), a seconda delle condizioni locali reali.
Pertanto, la tassa di immatricolazione iniziale applicata ai pickup e ai furgoni VAN è del 6%. In alcuni casi, l’aliquota può essere più alta ma non superare il 9%.
Confronto con le Vecchie Normative
Prima dell’entrata in vigore del Decreto 20/2019, il Decreto 140/2016/NĐ-CP stabiliva che l’aliquota della tassa di immatricolazione per i pickup e i furgoni VAN fosse del 2%. Pertanto, dal 10/04/2019, la tassa di immatricolazione iniziale per i pickup e i furgoni VAN è aumentata di almeno 3 volte.
Normative su Esenzioni e Riduzioni della Tassa di Immatricolazione
Il Decreto 20/2019 integra anche le normative sull’esenzione o sulla non applicazione della tassa di immatricolazione. In particolare, se un’organizzazione o un individuo è stato esentato o non ha dovuto pagare la tassa di immatricolazione al momento della registrazione iniziale della proprietà di un’autovettura o di una motocicletta, ma successivamente la trasferisce ad altre organizzazioni o individui o cambia la destinazione d’uso senza rientrare nelle categorie esenti dalla tassa di immatricolazione, è tenuto a pagare la tassa di immatricolazione iniziale sul valore residuo di utilizzo del bene.
Conclusione
La tassa di immatricolazione per i pickup del 2019 è aumentata significativamente rispetto alle normative precedenti. Comprendere questi cambiamenti aiuterà gli acquirenti di pickup a prepararsi finanziariamente e a svolgere le pratiche di immatricolazione del veicolo in modo agevole. Informati attentamente sulle normative locali per conoscere l’importo esatto della tassa da pagare.
Châu Thanh