Un uomo nello Shandong, in Cina, ha suscitato scalpore decidendo di usare dei buoi per trainare la sua Tesla Model 3 ovunque. Questo gesto insolito è il modo in cui l’autista protesta contro la decisione di Tesla e Guazi, una nota piattaforma di compravendita di auto usate. La storia della Tesla “trainata dai buoi” si è diffusa rapidamente sui social media, attirando l’attenzione di molte persone e dei media.
Tutto è iniziato quando l’uomo ha acquistato una Tesla Model 3 usata sulla piattaforma Guazi per 101.000 RMB (circa 14.000 dollari). Tuttavia, la gioia di possedere un’auto elettrica si è rapidamente dissolta quando ha scoperto che l’auto non si caricava, nonostante avesse provato a farlo durante la notte. Confrontando il prezzo di listino ufficiale della Tesla Model 3 in Cina, che arriva fino a 335.900 RMB (circa 47.000 dollari), si può notare che l’auto usata era significativamente più economica.
Uomo cinese usa i buoi per trainare la Tesla in segno di protesta contro Tesla e Guazi.
Dopo aver contattato sia Guazi che Tesla senza raggiungere un accordo di risarcimento, al proprietario dell’auto è venuta l’idea originale della “Tesla trainata dai buoi”. Ha usato la sua coppia di buoi per trainare la Tesla per le strade, trasformandola in una protesta mobile. Sulla carrozzeria dell’auto, l’uomo ha anche dipinto a grandi lettere la scritta “Guazi è una truffa” per esprimere il suo dissenso.
L’azione della “Tesla trainata dai buoi” ha immediatamente attirato l’attenzione per le strade. Molti passanti si sono fermati a filmare, scattare foto e condividere il tutto sui social media, trasformando l’evento in un fenomeno virale. La protesta della “Tesla trainata dai buoi” si è conclusa quando l’uomo ha portato l’auto davanti a uno showroom di auto usate di Guazi.
Un rappresentante del servizio clienti di Guazi ha poi dichiarato a ifeng.com che l’auto era stata sottoposta a una procedura di ispezione prima di essere messa in vendita sulla piattaforma. Hanno spiegato che l’uomo aveva acquistato l’auto tramite il servizio Chasupai, un canale speciale di Guazi.
Folla di persone che riprende la Tesla trainata dai buoi per le strade della Cina.
Il dipendente di Guazi ha aggiunto che il servizio Chasupai è rivolto principalmente ai concessionari di auto usate, che acquistano auto a basso prezzo per rivenderle e trarne profitto. La Tesla con batteria difettosa faceva parte di una promozione Chasupai, pertanto l’acquirente era responsabile della valutazione delle condizioni dell’auto e dell’accettazione dei rischi.
Il 23 ottobre, Guazi ha annunciato che il venditore della Tesla difettosa non era un privato, ma un’unità commerciale automobilistica professionale con oltre 30 transazioni sulla piattaforma. Secondo il rapporto di ispezione, l’auto aveva percorso 280.000 km e aveva una storia di gravi danni, essendo stata classificata come D, un livello di avviso che sconsiglia l’acquisto e la vendita.
Un altro dipendente di Guazi ha ammesso che, sebbene la durata della batteria della Tesla fosse quasi pari a zero, questo fattore non rientrava nei criteri di ispezione pre-vendita della piattaforma. Tuttavia, la società ha risolto rapidamente il problema e rimborsato il cliente.
L’evento della “Tesla trainata dai buoi” non solo riflette un modo unico di protestare, ma solleva anche molte domande sulla responsabilità delle piattaforme di compravendita di auto usate e sui diritti dei consumatori quando acquistano auto elettriche usate. Molti utenti di Internet hanno espresso la loro solidarietà al proprietario dell’auto e hanno sollevato dubbi sulle procedure di controllo qualità delle auto di Guazi, soprattutto per le auto elettriche, un tipo di veicolo con una struttura e potenziali problemi diversi rispetto alle auto a benzina tradizionali. La storia della “Tesla trainata dai buoi” probabilmente continuerà a far parlare di sé in futuro, come monito sia per i consumatori che per le aziende nel mercato delle auto elettriche in rapida crescita.